UN SAGGIO SULLA SPERANZA DEL FANTASY NELL’ANNO DEL GIUBILEO
L’estate scorsa sono stata invitata a partecipare, con un aggio breve dedicato al mondo di Harry Potter, a un’antologia, dal titolo C’è del buono in questi mondi – Pellegrini di speranza nelle terre di mezzo, a cura del collettivo Inkiostri. Si tratta di un gruppo che funziona come i miei Italinklings, radunando saggisti interessati alla letteratura fantastica, ma nel caso di Inkiostri anche con un’ attenzione alla sua dimensione metafisica e spirituale. Il gruppo aveva già pubblicato per Marco Valerio-Vita una raccolta di racconti (La Compagnia dell’Oste) e un romanzo collettivo (I sentieri del Nizhar).
Come evidenzia il sottotitolo, “Pellegrini di speranza nelle terre di mezzo”, la pubblicazione si configura come un originalissimo contributo sollecitato dall’indizione e apertura del “Giubileo della Speranza” dell’anno in corso. L’attenzione che il mondo intero dedicherà alla dimensione della speranza e a quella del pellegrinaggio che ad essa conduce vengono qui declinati in una serie di saggi dedicati alla presenza della speranza nella letteratura fantasy.
C’è del buono in questi mondi comprende dieci saggi divulgativi in grado di trasmettere lo spessore culturale delle ricerche in modo fruibile dal semplice appassionato, dallo studente, e dallo specialista.
La prima parte del volume, introdotta dall’autorevole prefazione di Giuseppe Pezzini, è dedicata a temi desunti dalle opere di J.R.R. Tolkien, mentre nella seconda vengono esplorati anche Harry Potter, Narnia e La Storia Infinita, come testimonia del resto la copertina, con una fila di ‘pellegrini’ iconici e riconoscibili: Gandalf e uno degli hobbit, Harry, il drago della fortuna Fùcur e il leone Aslan.
Questo l’indice dettagliato:
- Leaf by Niggle: subcreazione come pellegrinaggio di speranza – di Chiara Bertoglio
Il libro si apre con un saggio dedicato al racconto lungo Foglia di Niggle, che l’autrice legge in parallelo all’enciclica Spe salvi di Benedetto XVI.
- «Sulle fiabe»: le radici profonde della Speranza nell’opera di J.R.R. Tolkien – di Davide Gorga
Tematiche attinenti la creazione letteraria (“subcreazione”) e la presenza di speranza e meraviglia nel Legendarium.
- Gioia e speranza tra il regno d’ombra dell’Anello e il grigiore dei personaggi tolkieniani – di Daniele Barale
La dimensione della libertà, legata ai desideri profondi dell’essere umano, e quella dell’identità, legata anche alla “subcreatività” .
- Le stelle come simbolo di speranza – di Chiara Nejrotti
Un’attenta considerazione del ruolo delle stelle nella produzione di Tolkien permette di dimostrare che esse costantemente sono utilizzate come simbolo di speranza nei testi di Tolkien, con una particolare attenzione a Earendil, la “stella del mattino”.
- Il dono di Nienna. Lutto e speranza nel Silmarillion – di Maria Finello
La dialettica fra lutto e speranza nel Silmarillion costituisce il centro d’interesse del saggio che esplora le modalità in cui situazioni di mancanza e perdita possano diventare feconde di una dimensione di speranza.
- Estel, la Speranza elfica – di Sebastiano Tassinari
Approfondimento del concetto di Estel come presenza della Speranza nel mondo elfico all’interno degli scritti di Tolkien, attraverso figure iconiche come Aragorn e Arwen, studiando il rapporto fra speranza e morte in Death, gli usi e costumi degli Eldar in relazione ad Arda incorrotta, e il dialogo di Finrod e Andreth che ricapitola la posizione di Tolkien.
- Tomisti contro Sauron: un cammino di speranza dalla Terra di Mezzo – di Marco Casazza
La presenza di un’ottica tomista nella posizione di Tolkien riguardo alla speranza, con particolare attenzione allo svolgersi delle battaglie epiche contro Sauron.
- Sam, l’Hobbit della speranza – di Ives Coassolo
La figura di Samwise Gamgee costituisce l’oggetto principale di attenzione del saggio, che individua nel fedele hobbit compagno di Frodo un’icona potente della speranza teologale.
- C.S. Lewis, la speranza che vive a Narnia – di Paolo Gulisano
La presenza del tema della speranza negli scritti di C. S. Lewis, in particolare nel ciclo delle Cronache di Narnia.
- Ende e “La Storia Infinita”. La Fantasia versus il Nulla – di Luisa Paglieri
La lotta fra Fantasia e nichilismo ne La Storia infinita di Michael Ende, discutendo sulla speranza tanto nei personaggi ed episodi principali, quanto in quelli apparentemente minori.
- La riscossa degli Improbabili: Neville, Guardiano di Speranza a Hogwarts – di Marina Lenti
L’importanza di un comprimario come Neville Longbottom ai fini dell’economia narrativa e l’arco di crescita del personaggio come latore ultimo di speranza nell’ora più buia del mondo magico,
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Infine, un testo di Luca Finatti con la partecipazione di Chiara Bertoglio prende in esame il romanzo fantasy degli Inkiostri, I sentieri del Nizhar, e come la speranza vi svolga un ruolo fondamentale.
Il libro è disponibile in tutte le librerie, comprese quelle online, e sul sito dell’editore.
Per ulteriori info: vitaeditrice@gmail.com – info@inkiostri.net